Collegamento di un circuito di allarme per mini pompa: perché è importante e come farlo
Il collegamento di una mini pompa non potrebbe essere più semplice, come dimostrato nel nostro ultimo video che mostra come sostituire il modello Si-10 Univers'L su un Delta Pack in un solo minuto! Ma c'è un dettaglio di estrema importanza che richiede attenzione: collegare il circuito di allarme per evitare brutte sorprese.
In questo articolo spiegheremo perché questa piccola connessione è così importante. E ti aiuteremo a svolgere questa operazione apparentemente complicata ma in definitiva semplice.
Qual è il circuito di allarme in una pompa di scarico condensa?
L'allarme è progettato per prevenire l'eccessivo accumulo di condensa, evitando perdite e traboccamenti che possono causare gravi danni causati dall'acqua e, in alcuni casi, danni elettrici che possono paralizzare le unità di condizionamento dell'aria.
Una mini-pompa per unità di condizionamento contiene un sistema di rilevamento con galleggiante interno. Quando questo galleggiante raggiunge il livello massimo, agisce meccanicamente su un interruttore interrompendo istantaneamente l'alimentazione allo split interno al condizionatore.
Per le caldaie il sistema funziona in modo diverso: anziché togliere l'alimentazione alla caldaia (che causerebbe una perdita di calore per il riscaldamento e l’acqua calda), l'allarme pompa carico bollitore collega un circuito di alimentazione che attiva un avviso acustico o visivo.
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Mini-pompa per unità di condizionamento aria: Allarme su circuito NC (normalmente chiuso) che si apre per interrompere l'alimentazione all'unità.
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Pompa caldaia: Circuito di allarme NO (normalmente open / aperto) che si chiude per attivare un avviso (allarme visivo o acustico).
Perché si deve installare un allarme per la mini-pompa?
Il collegamento dell'allarme di una pompa è un modo semplice ma efficace per proteggersi da tutta una serie di anomalie:
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La pompa smette di funzionare: la condensa non viene più rimossa, ma il sistema di allarme della centralina rimane operativo anche in assenza di alimentazione alla pompa.
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La pompa è sottoalimentata:la pompa non è abbastanza potente per rimuovere tutta la condensa. L'allarme interviene per interrompere il flusso di condensa, che aiuta a prevenire complicazioni dando tempo sufficiente per il pompaggio di quanto in eccesso. A questo punto l'unico modo per mantenere ininterrotto il condizionatore è sostituire la pompa con un modello più adatto.
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Il sistema non funziona correttamente: nella maggior parte dei casi, è causato da un problema con il tubo di scarico, che può bloccarsi, sporcarsi o pizzicarsi, impedendo così alla condensa di fluire liberamente e impedendo alla pompa di scaricarla. Può succedere di tutto, anche una ragnatela che blocca il tubo!
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L'installatore deve affrontare un'azione legale: nel caso in cui una perdita o un trabocco causa danni causati dall'acqua, l'assicuratore può cercare di ritenere l'installatore legalmente responsabile se osserva che il sistema di allarme della pompa non è stato installato secondo le specifiche del produttore.
Come installare un allarme sulla mini-pompa
Il circuito elettrico per l'allarme è posizionato sulla linea della fase di alimentazione, proveniente dal filo marrone "L". La pompa riceve l'alimentazione proveniente dall'unità esterna dello split (A/C OUT), quindi riconduce l'alimentazione all'unità interna dal filo grigio (C) al filo nero (NC).
| Sebbene questi fili sembrino sottili, sono adatti per la potenza elettrica necessaria per l’organo interno che, dopotutto, non è altro che una grande ventola. |
In questo schema il filo grigio "C" è collegato all'ingresso dell'alimentazione (cavo "L" marrone proveniente dall'unità esterna) e l'interruttore per l'allarme è posizionato poco prima del filo nero "NC" che fornisce alimentazione di ritorno all'unità interna. È controllato dalla posizione del galleggiante, che apre il circuito quando supera la soglia di sicurezza.
| Alcuni produttori di unità di condizionamento non consentono di alimentare la pompa direttamente dall'unità esterna. Questo non è un problema perché c'è una soluzione: è sufficiente realizzare un circuito di alimentazione indipendente per la pompa, ma collegare comunque il filo nero di ritorno "NC" all'unità interna in modo che l'allarme funzioni. |
Un ultimo dettaglio: poiché il filo grigio “C” è la sorgente del cavo nero di ritorno “NC” all'unità interna, viene alimentato indipendentemente dalla pompa. Pertanto, la pompa rimane sempre alimentata tramite il filo marrone “L” (che è la linea di alimentazione della fase principale, raddoppiata ai fili di alimentazione indipendenti “C” e “L”). Quindi, quando la pompa interrompe l'alimentazione all'unità interna, mantiene la propria alimentazione separata, consentendole di svuotare il serbatoio. Una volta svuotato il serbatoio, il galleggiante dell'unità di rilevamento ritorna nella sua posizione normale, chiudendo il circuito di allarme e riattivando l'unità interna dello split.
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Di conseguenza, non vi è alcun rischio di falsi contatti: l'allarme si attiva solo quando si verifica un’effettiva anomalia di scarico condensa:
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Vedere questo diagramma dettagliato (che viene fornito con tutte le nostre mini-pompe) per maggiori dettagli e per le istruzioni di collegamento per le unità di condizionamento VRF.
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